Engisis ai convegni SAIE 2020
Nella cornice dell’edizione 2020 del SAIE, Engisis ha partecipato a tre sessioni organizzate da buildingSMART Italia, dedicate all’implementazione dell’openBIM nel settore delle infrastrutture e della gestione del patrimonio pubblico.
Vi proponiamo di seguito un approfondimento sulle sessioni citate.
IFCRail Implementers Forum: utilizzare il nuovo standard IFC 4.3
Nell’ambito del progetto IFC Rail di BuildingSMART International, Engisis coordina l’Implementers Forum. L’obiettivo del Forum è testare e validare lo standard IFC 4.3, al fine di portarlo dallo stato di “Candidate Standard” allo stato di “Final Standard”.
L’interesse sullo standard IFC4.3 è alto nel contesto nazionale e internazionale, in quanto abilita lo scambio in formato aperto di modelli BIM di infrastrutture civili complesse, quali strade, ferrovie, ponti, e porti.
Per questa ragione la partecipazione al forum è numerosa e attiva. Gli stakeholders definiscono i test, le case software li implementano, il servizio tecnico li valida. Al Forum partecipano, oltre a Engisis, le società italiane RFI, Italferr e ACCA Software.
Evandro Alfieri ha presentato le attività dell’IFC Rail Implementers Forum. Al momento si sta testando casi di tracciato con sopraelevazione, posizionamento lineare degli oggetti, e la nuova struttura spaziale dei modelli.
Siete interessati a saperne di più?
Visitate la pagina del progetto IFC Rail di BuildingSMARTIn! Engisis sta contribuendo a disegnare l’interoperabilità del futuro.
Progetto IFC Bridge: Linea Guida per l’esportazione di modelli openBIM
Xenia Fiorentini ed Evandro Alfieri hanno contribuito a curare la redazione della “Linea Guida di applicazione dell’IFC a ponti e viadotti”, presentata per la prima volta al SAIE 2020. Questa linea guida è uno dei risultati del Gruppo di Lavoro IFC Bridge Italia, che Engisis ha coordinato. Al Gruppo hanno partecipato anche grandi committenti (ANAS e RFI), studi di progettazione, consulenti e università.
La Linea Guida nasce con l’obiettivo di fornire indicazioni sull’utilizzo di IFC per la richiesta e la creazione di modelli BIM interoperabili legati a ponti e viadotti.
Si rivolge, quindi, sia alle stazioni appaltanti che richiedono modelli BIM, sia agli operatori economici che intendono approcciarsi ad una modellazione informativa ed interoperabile dei ponti.
Attraverso la fornitura e l’adozione delle indicazioni contenute nella Linea Guida, si intende aiutare il settore a ridurre gli impatti della mancata interoperabilità. Infatti, non si può ignorare che questi impatti oggi sono accusati dall’intera filiera operante nel settore delle infrastrutture civili.
Per saperne di più , è possibile scaricare e consultare la Linea Guida qui!
Agenzia del Demanio: qualificazione della domanda secondo i principi dell’interoperabilità
Engisis, insieme alla Minnucci Associati, ha lavorato per l’Agenzia del Demanio ad un progetto volto alla qualificazione della domanda secondo i principi di interoperabilità.
Xenia Fiorentini ha presentato l’approccio metodologico seguito per inquadrare i processi di gestione informativa del patrimonio e delle gare all’insegna dell’openBIM. Il metodo, presentato con esempi di applicazione, ha impattato processi, metodi, documenti, dati e strumenti IT.
Siamo partiti dall’analisi della situazione esistente e degli “Usi BIM”. Abbiamo poi formalizzato i processi ispirandoci alla ISO 19650. Infine, siamo arrivati alla traduzione dei requisiti informativi in parametri di modellazione secondo l’IFC. Il tutto è stato catturato in linee guida di processo e di modellazione, template di capitolati informativi, e criteri di validazione.
Preziosi per l’esecuzione delle attività sono stati la stretta collaborazione con l’Agenzia del Demanio e il feedback ricevuto dai soci di buildingSmart Italia produttori di software.
Vuoi saperne di più suinostri progetti? Visita la pagina dedicata!